Sabato 1 Febbraio
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” propone una Cicloescursione in MTB “Oasi, Parchi naturali e campagne del litorale Otrantino“
Capi Gita:
Antonio Imperio 338 4137232
Raffaele Garofalo 366 6587651
Difficoltà:
BC (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito)
http://www.caigioiadelcolle.
Lunghezza: 60 km circa
Dislivello positivo: 400 mt circa
Tempo stimato di percorrenza: 6 ore circa (Soste comprese)
Località: Torre dell’Orso, Otranto, Sant’Andrea
Iscrizione riservata ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento anno 2024-2025.
E’ obbligatoria l’iscrizione preventiva, inviando comunicazione tramite WhatsApp direttamente ai Capo gita entro le ore 18:00 di venerdì 31 gennaio, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
L’iscrizione si intenderà accettata solo dopo aver ricevuto la conferma dal referente contattato.
N.B. Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente ai responsabili di gita e nei tempi prestabiliti.
Organizzazione: appuntamento Sabato 1 Febbraio a Torre dell’Orso ore 8.30 Partenza alle 9:00
https://maps.app.goo.gl/
N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!
Equipaggiamento:
Mountain Bike o Gravel in perfette condizioni (NO CITIBIKE), CASCO OMOLOGATO OBBLIGATORIO, n.2 camere d’aria (meglio attrezzarsi con ruote tubeless), levagomme, bomboletta gonfia e ripara, pompa, falsamaglia per catena, giacca antivento/pioggia, occhiali protettivi, acqua, meglio se con aggiunta di sali minerali, barrette energetiche.
Kit pronto soccorso personale (con evidenza del gruppo sanguigno, farmaci personali e segnalazioni di eventuali allergie).
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
Obbligo del partecipante: Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata alla ciclo escursione.
Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il percorso ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita della ciclo escursione.
I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.
In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
I partecipanti sollevano i Capo gita e la Sezione da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna e di quanto indicato in questa scheda tecnica, che ogni partecipante con la sua adesione dichiara di aver letta ed accettata incondizionatamente in tutte le sue parti.
Descrizione percorso: Percorso ad anello
Partendo dal parcheggio, ci dirigiamo verso la Pineta di Santa Marina e il parco Naturale di Torcito Il cui bosco si estende per circa 200 ettari, nell’immediata periferia della città di Cannole, nell’antico feudo denominato CERCETO, fu distrutto e raso al suolo dai saraceni. La masseria, e tutto il parco, è attraversata dall’antica e famosa via Francigena. Punto di sosta dei pellegrini possiede ancora splendente un antico tracciato viario scavato nella roccia affiorante. Questa pineta è una delle poche rimaste di così grandi dimensioni, frutto di un massiccio rimboschimento, oggi la ritrovano in parte rinaturalizzata. La sua struttura floristica infatti ripercorre quasi tutte le tappe naturali della macchia mediterranea.
Poi Il percorso si snoderà attraverso gli uliveti di nuova generazione e quelli ormai distrutti dalla Xylella fastidiosa fino a raggiungere la cava di bauxite (nei pressi della Baia delle Orte ) un’antica miniera dismessa. quando l’estrazione terminò, le infiltrazioni di acqua hanno creato nella cava un laghetto color smeraldo circondato da sponde colorate per la presenza del minerale. Attraverseremo Otranto e ci dirigeremo attraversando una meravigliosa pineta che arriva fino ai Laghi di Alimini, e Percorrendo i suoi single track potremo scoprire spiagge sabbiose alcune delle quali emergono solo con la bassa marea a Sant’Andrea un antico villaggio di pescatori, a due passi dal caratteristico paese di Melendugno; dove un paesaggio quasi incontaminato, tutto da scoprire, con le sue cavità e sporgenze, le sue grotte nascoste e le sue intime rientranze, ci farà scorgere gli imponenti scogli: i Faraglioni che, in tutta la loro eleganza emergono da una acqua che sembra una tavolozza di colori, dall’azzurro allo smeraldo e che riflette uno splendido fondale, il nostro giro è quasi concluso siamo ormai alle porte di Torre Dell’Orso dove si mostrerà ai nostri occhi , una delle più suggestive e affascinanti località sulla costa adriatica del Salento, non tanto per la cittadina quanto per il suo mare. Infatti, a Torre dell’Orso si trova una delle spiagge più belle del Salento, d’estate presa d’assalto da turisti.