18/19 giugno 2022 – Bikepacking tra ferrovie e paesi abbandonati, fiumi, santuari e spiagge nascoste.

bici

Il gruppo MTB-CAI della Sezione  di Gioia del Colle “Donato Boscia” organizza una ciclo escursione di due giorni, percorrendo inizialmente la bella pista ciclabile ricavata su una ferrovia dismessa, quindi seguendo con vari sali scendi in fiume Lao, fino a raggiungere il mare Tirreno all’Arcomagno e Praia a Mare:

Località: Lagonegro (PZ), Laino, Castelluccio Inf., Laino Borgo (CS), Laino Castello, Papasidero, Arcomagno, Praia a Mare..

Difficoltà: MC  (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito) https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta-cicloescursionismo/

Dislivello: +1500mt circa in due giorni.

Lunghezza: 110 km circa in due giorni.

Tempo stimato di percorrenza:  10 ore circa (in due giorni, escluse le soste).

Organizzazione:Percorreremo la ciclovia portando con noi tutto l’occorrente per i due giorni, utilizzando borse da bikepacking o le classiche borse da bici per portapacchi posteriore.
Per gli spostamenti verso e da Lagonegro, punto d’inizio e fine, utilizzeremo le auto personali, con le quali trasporteremo anche le bici. La percorso in bici terminerà a Praia a Mare e da qui torneremo alle auto in minibus con conducente.

Appuntamento per la partenza: sabato 18 giugno alle ore 09:00 all’inizio della ciclabile, nei pressi di Lagonegro (PZ), alla vecchia stazione di Rivello: https://goo.gl/maps/vuRjcrEHQDEBcr6s6
Il sabato sera pernotteremo in tenda (personale) a Laino Borgo, sulle sponde del fiume Lao, presso il campeggio di Pollino Rafting (bagni, docce, bar per la colazione: € 7,00/pax).
Chi fosse sprovvisto di tenda o non la volesse caricare sulla bici, potrà cercare un B&B a Laino Borgo.
N.B. A causa della capienza dei pulmini, il numero massimo di partecipanti sarà di 8 persone (e bici).
Si raccomanda la massima puntualità.

Accompagnatori:
Michele De Santis 347 3612007 – Enrico Dello Russo 392 2663321 – Simona Romano.

Iscrizione: riservata ai  Soci del Club Alpino Italiano in regola con il tesseramento anno 2022. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare i Responsabili Gita.
E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp o SMS,  entro giovedì 16 giugno direttamente ai Responsabili della gita, che daranno conferma, sempre via WhatsApp o SMS, dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione. Oltre ai soci potranno partecipare all’escursione anche i non Soci, previa sottoscrizione copertura assicurativa giornaliera al costo di € 7,50 da corrispondersi mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle presso Intesa San Paolo spa IBAN:IT44U0306909606100000105070 in questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici ed il bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 16:00 di giovedì 16 giugno. 

Equipaggiamento: Tipo di bici: MTB, gravel o trekking bike in perfette condizioni (NO CITYBIKE) OBBLIGATORI: casco, camera d’aria di ricambio, luci anteriore e posteriore (lungo l’ex percorso ferroviario ci sono numerose gallerie totalmente buie), borse bikepacking o borse laterali su portapacchi; attrezzo Multi-Tool; catena con serratura per legare la bici durate le soste e di notte; crema protezione solare; costume da bagno e telo mare. Tenda, materassino e sacco a pelo per chi dormirà in campeggio.

Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato al chilometraggio e dislivello previsto, ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata alla cicloescursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita della cicloescursione.

Breve descrizione del percorso:                                                                                                                          Sabato 18/6  –  40km +500m: dalla Puglia raggiungeremo Lagonegro in auto + bici proprie e parcheggeremo le auto nei pressi della vecchia stazione dismessa di Rivello, dove inizia la ciclovia. In pochi minuti raggiungeremo il Lago Sirino, di cui percorreremo il periplo, prima di riprendere la ciclabile all’altezza della ex stazione di Nemoli. Pedalando sempre con pendenze poco accentuate, attraverseremo vari ponti e gallerie ferroviarie (non illuminate, sono indispensabili le luci per bici), fino ad arrivare a Lauria. Arrivati alla vecchia stazione di Lauria, decideremo se fare una nuova digressione dalla ciclovia, scendendo in paese a vedere Castello Ruggero e un paio di chiese adiacenti (+3km +200m, fontane d’acqua). Superata Lauria, dopo qualche Km la ciclabile si interrompe e, usando sterrate, stradine secondarie e brevi tratti di statale, supereremo la zona industriale di Lauria Sud e ritroveremo la ciclovia dopo una salita discretamente impegnativa (fonte con ottima acqua). L’ultimo tratto di ciclovia ferroviaria riserva una chicca ingegneristica: una lunga galleria elicoidale che serviva a far perdere o prendere quota ai treni nel giro di pochi Km, per arrivare a Castelluccio Inferiore. Qui, oltre a fare uno spuntino, potremo ammirare un grazioso centro storico, ricco di bei murales tematici. Dopo la sosta a Castelluccio riprenderemo a pedalare sugli ultimi km di ciclovia realizzata, per poi scendere nettamente verso la valle del fiume Lao, a Laino Borgo. Dopo esserci sistemati in campeggio o B&B, ci potremo rilassare sulle rive del fiume oppure andare a visitare Laino Borgo (restaurato e attualmente abitato) e Laino Castello, che fu progressivamente abbandonato tra il 1960 e il 1981.
Domenica 19/6  –  60km +1050m: oggi il percorso si svolgerà tutto su strade secondarie e brevi tratti di statale; sarà la giornata più impegnativa e incontreremo brevi tratti di salite molto ripide: purtroppo quella zona la valle del Lao non ha alcun percorso di fondovalle e bisognerà salire e scendere un paio di volte i fianchi della valle.  Lasciato di buon ora il campeggio di Laino Borgo, cominceremo la lunga salita (+550m ca.) che ci porterà prima al nuovo abitato di Laino Castello e poi a risalire il fianco orografico sinistro della valle, con brevi tratti di stradine sterrate con pendenze decisamente accentuate. Arrivati a quota 800m circa, cominceremo una lunga discesa che ci porterà fino al fondovalle, prima a Papasidero e poi al suggestivo Santuario di Santa Maria di Costantinopoli, antica chiesa medioevale ricostruita nel XVII secolo su uno sperone roccioso della gola del Lao. Dopo la sua visita, ripartiremo in direzione del mare ma con una nuova, più abbordabile salita di circa +150m, che ci porterà in vista del Tirreno quando raggiungeremo l’abitato di Santa Domenica Talao. Da qui scenderemo verso la SS18, che percorreremo per un breve tratto (massima attenzione a rimanere in fila indiana sulla destra) prima di scendere sul mare per raggiungere uno degli accessi alla bellissima baia con arco naturale dell’Arcomagno. Dopo un po’ di relax sulla spiaggia e una nuotata, riprenderemo le bici per passare davanti all’Isola di Dino e quindi arrivare nell’abitato di Praia a Mare, dove troveremo i pulmini che ci riporteranno alle auto rimaste a Lagonegro (circa 45’ di viaggio).