La Sottosezione di Lecce del Club Alpino Italiano organizza una escursione nella Valle ‘Itria – Canale di Pirro lungo la Via dell’Acquedotto. Anello nella vallata del Canale di Pirro lungo un tratto del tracciato della Ciclovia dell’Acquedotto pugliese, nell’agro di Fasano, Alberobello e Locorotondo:
Località: Fasano (Br)/
Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito)/ https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/
Dislivello: 200mt circa/
Lunghezza: 14 km circa – percorso ad anello/
Tempo stimato di percorrenza: 5 ore circa (comprese le soste)/
Organizzazione: appuntamento alle ore ore 09:00 località Cocolicchio di Fasano https://goo.gl/maps/eoBu8qKJLFunEN4L7
Responsabili Gita: Angelo Puscio 328 8189741 Francesco Vigneri 339 4753447 Laura De Rinaldis 349 6671831
N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri, nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!
Iscrizione: riservati ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento anno 2021. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare il referente della Sottosezione Francesco Vigneri 339 4753447. Massimo 20 partecipanti. Se vi saranno posti liberi, oltre ai soci potranno partecipare all’escursione anche i non Soci, previa sottoscrizione copertura assicurativa giornaliera, al costo di € 7,50 (euro sette/50) mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle presso Intesa San Paolo SpA IBAN:IT44U0306909606100000105070 in questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici, ed il bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 16:00 di venerdì 22 ottobre. E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite whatsapp o sms, entro venerdì 22 ottobre alle ore 18:00 direttamente al responsabile dell’attività Francesco Vigneri 339 4753447 che darà conferma, sempre via whatsapp o sms, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione. In ottemperanza alle indicazioni del CAI centrale (comunicazione n.2198 del 05/06/2020 scaricabile in fondo all’articolo), i partecipanti dovranno leggere scrupolosamente le “Note operative”, e approvare il “modulo di autodichiarazione”, che dovrà essere compilato e consegnato agli organizzatori prima dell’escursione. Le note operative e il modulo da firmare, sono disponibili sul ns sito https://www.caigioiadelcolle.it/blog/2020/06/6-giugno-2020-indicazioni-operative-per-la-ripresa-delle-escursioni-sociali/
Equipaggiamento: scarponi da trekking, abbigliamento a strati, giacca impermeabile, occhiali da sole, cappellino, acqua (almeno 2lt), crema solare burro cacao per labbra, pranzo a sacco e/o alimenti energetici, kit pronto soccorso. OBBLIGATORIO: mascherina, gel disinfettante, fischietto di emergenza, giacca a vento o anti pioggia, guanti, tessera CAI/
Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato al chilometraggio ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata alla escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione/
Descrizione percorso: L’escursione parte dalle vicinanze della C.da Cocolicchio di Fasano, coord. 40°48’37.0″N 17°19’28.5″E
Lungo il cammino incontreremo l’inconfondibile paesaggio rurale della Valle d’Itria e del comprensorio dei trulli di Alberobello, lambiremo la Selva di Fasano con diversi i passaggi nei boschi di Fragno e nelle macchie tra leggeri sali-scendi e, spesso avremo il mare all’orizzonte.
Si snoderà lungo un percorso ad anello che, come detto, seguirà per la sua parte maggiore il tracciato della ciclcovia dell’acquedotto pugliese. La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese è un percorso cicloturistico di circa 500 km che segue il tracciato di due condotte storiche dell’acquedotto: il Canale Principale, da Caposele (AV) a Villa Castelli (BR), che in soli nove anni (1906-1915) riuscì a far arrivare l’acqua a Bari, ed il Grande Sifone Leccese, che dal punto terminale del primo giunge fino a Santa Maria di Leuca (LE), dove l’infrastruttura è celebrata con una cascata monumentale realizzata nel 1939. Si tratta un “itinerario narrativo” unico nel suo genere che attraversa tre regioni del Mezzogiorno (Campania, Basilicata e Puglia), mettendo in collegamento alcuni dei luoghi più affascinanti e ancora poco valorizzati della penisola: Alta Irpina, Vulture Melfese, Alta Murgia, Valle d’Itria, Terra d’Arneo ed entroterra del Salento.( www.aqp.bike) Ci muoveremo nel tratto che si snoda tra gli agri di Fasano, Locorotondo ed Alberobello.