23 marzo 2025 – MATERA, nuovo tracciato Sentiero Italia – Parte della tappa Ginosa-Matera / Intersezionale CAI Gioia/Matera/Grottaglie

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Domenica 23 marzo
MATERA, nuovo tracciato Sentiero Italia – Parte della tappa Ginosa-Matera, all’interno del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano.
Intersezionale con la Sezione CAI di Matera “Falco Naumanni” e la Sezione di Grottaglie.

N.B. Per via della presenza di n.3 Sezioni, il numero dei partecipanti è limitato a n.15 Soci.

Capo Gita
per la Sezione Cai Gioia del Colle:
Umberto Spinelli 3398883908
AE Marco Siano

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito) https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/
Dislivello positivo: 325 mt
Lunghezza: 12 km
Tempo stimato di percorrenza: 6 ore circa (soste escluse)
Località: Matera

Iscrizione riservata esclusivamente ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con il tesseramento 2024-2025.

E’ obbligatoria l’iscrizione preventiva, inviando comunicazione tramite WhatsApp entro le ore 18:00 di venerdì 21 marzo, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
L’iscrizione si intenderà accettata solo dopo aver ricevuto la conferma dal referente contattato.
*NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente ai responsabili di gita e nei tempi prestabiliti*.

Organizzazione
Appuntamento alle ore 08:15 in Piazza delle Costellazioni, Matera. https://maps.app.goo.gl/vxfwC5c4k3F3Fk1k8.
Partenza ore 8:30

Il punto di incontro o la località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.

Si raccomanda la massima puntualità!

Equipaggiamento
Scarponi da trekking con protezione della caviglia (divieto perentorio di scarpe da ginnastica, o altre calzature *pena l’esclusione*), abbigliamento a strati, giacca anti vento e pioggia, occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 1 lt), crema solare, pranzo a sacco e/o alimenti energetici, fischietto di emergenza, *TORCIA* con batterie di ricambio, telo termico, kit pronto soccorso personale (con evidenza del gruppo sanguigno, farmaci personali e segnalazioni di eventuali allergie).
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.

Obbligo del partecipante
Essere fisicamente preparato, ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
I partecipanti sollevano i Capo gita e le Sezioni da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna e di quanto indicato in questa scheda tecnica, che ogni partecipante con la sua adesione dichiara di aver letta ed accettata incondizionatamente in tutte le sue parti.

Descrizione del percorso
Il percorso è parte della variante del Sentiero Italia in corso di realizzazione , precisamente parte della tappa Ginosa-Matera. Il luogo d’incontro è la Piazza delle Costellazioni a Matera, di qui, dopo poco raggiungeremo “La Grotta dei Pipistrelli” una grotta naturale dove sono state rinvenute tracce di frequentazioni dalla preistoria, paleolitico medio e superiore e le diverse fasi del Neolitico.La visita della Grotta Naturale sarà fatta con l’ausilio di LAMPADE FRONTALI. In prossimità visiteremo L’Habitat Rupestre di Agna Le Piane risalente al neolitico e usato fino a tempi recenti come ricoveri Agropastorali. Successivamente visiteremo l’Habitat rupestre di “LAMAQUACCHIOLA” per poi proseguire, dopo un paio di kilometri, verso il “VILLAGGIO SARACENO” In questo luogo l’uomo, sfruttando anche la posizione strategica che rendeva questi rifugi poco visibili, ha scavato nella roccia un vero e proprio agglomerato abitativo che annovera al suo interno anche tre luoghi di culto: la chiesa rupestre di San Nicola al Saraceno, la cripta del Vitisciulo (dal nome dell’omonima contrada) e la chiesa rupestre di San Luca alla Selva. Da qui raggiungeremo la Chiesa rupestre della Madonna del Giglio ultima tappa del nostro itinerario. In questo punto gli autisti prenderanno delle auto che i soci di Matera avranno parcheggiato in mattinata per recuperare quelle parcheggiate nel punto d’incontro.