Domenica 10 novembre
“LE GRAVINE DI CASTELLANETA“
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” insieme alla Sezione di Matera “Falco Naumanni” propongono un’escursione all’interno di due Gravine del territorio di Castellaneta, la Gravina Grande e la Gravina di Coriglione, una passeggiata fra natura e storia in uno scenario spettacolare nel Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine.
Capo Gita:
per la Sezione di Gioia del Colle
Francesco Sportelli 3891209769
Umberto Spinelli 3398883908
Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns sito) https://www.caigioiadelcolle.
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello positivo: 200 mt circa
Tempo stimato di percorrenza: 4 ore circa (soste comprese)
Località di partenza:
Castellaneta (TA)
Iscrizione riservata ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con il tesseramento 2024-2025
per un massimo di 20 partecipanti (per Sezione)
E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite whatsapp, entro venerdì 8 novembre alle ore 18:00, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
L’iscrizione si intenderà accettata solo dopo aver ricevuto la conferma dal referente contattato.
NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente ai responsabili di gita e nei tempi prestabiliti.
Equipaggiamento: Scarponi da trekking con protezione della caviglia (divieto perentorio di scarpe da ginnastica, o altre calzature pena l’esclusione), abbigliamento tecnico a strati, giacca anti vento/pioggia, pile, occhiali da sole, cappellino, bastoncini da trekking, acqua (almeno 1.0 lt, non ci sono fonti lungo il percorso), alimenti energetici, torcia con batterie di ricambio, fischietto, telo termico, kit pronto soccorso personale (con evidenza del gruppo sanguigno, farmaci personali e segnalazioni di eventuali allergie).
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
Organizzazione:
Ritrovo alle 8.30 in Via Roma, 226 a Castellaneta (TA)
https://maps.app.goo.gl/
inizio escursione alle ore 9:00.
Il punto di incontro o la località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto
Si raccomanda la massima puntualità!
Obbligo del partecipante: Essere fisicamente preparato, ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
I partecipanti sollevano i Capo gita e le Sezioni da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna e di quanto indicato in questa scheda tecnica, che ogni partecipante con la sua adesione dichiara di aver letta ed accettata incondizionatamente in tutte le sue parti.
Descrizione del percorso:
Partendo dal punto di incontro dopo poche decine di metri saremo già affacciati alla meravigliosa Gravina Grande di Castellaneta, il primo tratto del percorso si sviluppa lungo il costone del versante ovest della Gravina in direzione sud, e ci porterà prima alla chiesa rupestre di Santa Maria della Luce, dopodiché ammireremo la chiesa romanico pugliese di Santa Maria del Pesco.
Proseguendo nella stessa direzione raggiungeremo l’insediamento rupestre di Santa Lucia, per poi attraversare il ponte che porta lo stesso nome, e che ci porterà dall’altra parte del solco gravinale dove ammireremo l’insediamento di Santa Colomba.
Da qui scenderemo sul fondo della Gravina Grande per poi risalire ed indirizzarci verso la Gravina di Coriglione, sfruttando il tratto di pista ciclopedonale; qui visiteremo la cripta di Santa Maria di Costantinopoli.
L’ultimo tratto lo faremo su asfalto che ci porterà al punto di partenza.