FAMILY CAI a Sant’Angelo a Fasanella
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia organizza un fine settimana dedicato alle Famiglie e ai loro giovanissimi a Sant’Angelo a Fasanella, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
L’obiettivo è quello di coinvolgere figli e/o nipoti nelle nostre attività, per far scoprire loro quanto sia bello ed avventuroso passare una notte in tenda sotto un tetto di stelle, percorrere insieme un sentiero immersi nella natura, esplorare e conoscere nuovi posti.
Questa escursione ci porterà a vedere l’Antece, la Grotta di Fra Gentile, la Grotta dell’Angelo, le cascate del fiume Auso, la sorgente del Sammaro e Roscigno Vecchia.
Capo Gita:
Enrico Dello Russo 3922663321
Simona Romano 3296190194
Antonio Imperio 3384137232
NB L’iscrizione è riservata ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con il tesseramento 2024, che porteranno al seguito figli o nipoti da 5 anni in su.
Il programma di massima prevede
– Sabato 13 luglio
Appuntamento a Sant’Angelo a Fasanella, dove comincerà la nostra attività, dapprima con la visita all’Antece. Quest’antica scultura rupestre si erge a 1125 m s.l.m. e rappresenta un guerriero scolpito nella roccia; il nome, in gergo locale, significa “antico e immobile”. Per il suo valore artistico e per la sua storia mista a leggenda, l’UNESCO ha inserito l’Antece nella lista del Patrimonio dell’Umanitá. Si proseguirà per la visita della grotta di Fra Gentile che prende il nome da un brigante che si rifugiò al suo interno.
Rientro a Sant’ Angelo a Fasanella dove visiteremo una grotta rupestre chiamata Grotta dell’Angelo o Grotta di San Michele Arcangelo in cui in passato intorno all’XI secolo si è insediata una comunità religiosa appartenente all’ordine dei Benedettini. Ci sposteremo successivamente alle cascate del fiume Auso, con la sua acqua di colore smeraldo e turchese, nei pressi delle quali allestiremo il nostro campo e condivideremo la cena.
– Domenica 14 Luglio
Dopo una sana e abbondante colazione, ci avvieremo a visitare Roscigno vecchia, il paese museo patrimonio UNESCO, la ”Pompei del Novecento” così la definì Onorato Volzone, giornalista de Il Mattino, quando nel 1982 scoprì il borgo in abbandono ed avviò la discussione sulla sua valorizzazione. Come gli antichi pompeiani, anche i roscignoli fuggirono alla forza della natura, solo che la fuga è stata molto più lenta, durata quasi un secolo. Dopo la visita a Roscigno raggiungeremo la sorgente del Sammaro con le sue fresche e limpide acque, dove resteremo fino alla partenza per il rientro a casa.
Gli spostamenti saranno effettuati in parte in auto, e in parte lungo sentieri escursionistici la cui lunghezza da definire, sarà commisurata all’età dei partecipanti.
Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni contattare i Capo gita.
E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp entro le ore 19:00 di giovedì 11 luglio, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
Per eventuali familiari non Soci, occorrerà attivare l’assicurazione obbligatoria giornaliera valida per i due giorni al costo totale di €16,80, da corrispondere mediante bonifico al conto intestato alla Sezione CAI di Gioia del Colle, presso Intesa San Paolo Spa IBAN: IT44U0306909606100000105070; in questo caso va fatta comunicazione al responsabile, fornendo i dati anagrafici, il codice fiscale e gli estremi del bonifico entro e non oltre le ore 13:00 di giovedì 11 Luglio.
Costi accessori: costi vivi per la cena, circa €10,00 a persona, solo per i maggiorenni.
NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente ai responsabili di gita e nei tempi prestabiliti.
Dopo aver raccolto le iscrizioni, sarà creato un gruppo whatsapp, dedicato esclusivamente all’organizzazione e alla condivisione delle informazioni.
Equipaggiamento per l’escursione:
Scarponcini da trekking (con protezione della caviglia), abbigliamento a strati idoneo alle temperature previste (da 20°a 35° circa), giacca antivento/impermeabile, occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 2lt), crema solare, pranzo al sacco per la domenica e/o alimenti energetici, fischietto, torcia, telo termico.
Equipaggiamento per il pernotto e la cena: Tenda, sacco a pelo, una coperta, modulo isolante, torcia, stoviglie e posate NON monouso, acqua.
Organizzazione:
appuntamento tassativo alle ore 11,00 a Sant’Angelo a Fasanella (SA)
La località dell’escursione va raggiunta con mezzi propri, gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!
Obbligo del partecipante:
Essere fisicamente in buona salute, ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione.
E’ facoltà degli accompagnatori modificare il percorso anche durante l’escursione.
In caso di previsioni metereologiche avverse, l’escursione potrà subire modifiche o essere annullata.
Il “Family CAI” è un progetto mirato al coinvolgimento delle Famiglie con figli o nipoti, l’obiettivo primario quello di trasmettere loro l’amore per la Natura e la Montagna, una passione che accomuna tutti noi soci del Club Alpino Italiano.
“La natura ha un valore educante che nessun libro e nessun racconto potranno eguagliare.
Per quanto ci si possa impegnare, noi, madri, padri, zii o nonni di giovani cuccioli umani, non saremo mai in grado di trasmettere le emozioni che solo l’esperienza diretta è in grado di generare. Vivere la natura con i più piccoli significa vivere e offrire loro esperienze di condivisione e relazione.
Significa educare alla vita, al gioco libero, allo spazio aperto, alla fantasia, al movimento e all’avventura responsabile”