Domenica 10 settembre 2023 – Vallone delle Tre Grotte – Parco Nazionale della Majella
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” propone un’escursione nella Majella orientale, in una zona solcata da profondi e selvaggi valloni. Il percorso comincerà dal Balzolo, lo spettacolare belvedere di Pennapiedimonte sul vallone, e si svilupperà dapprima in cresta per poi scendere gradualmente nel vallone, passando dalla grande Grotta Cavaliera. Il ritorno avverrà lungo il fondo e il fianco del vallone, superando alcune gallerie del locale acquedotto.
Responsabili Gita:
Michele De Santis 347 3612 007
Antonio Palmisano 340 398 1299
Difficoltà: EE (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito)
Per la tipologia di percorso, si consiglia la partecipazione a chi ha già buona esperienza escursionistica, e una buona preparazione fisica.
Dislivello: 700 m circa
Lunghezza: 16 km circa
Tempo stimato di percorrenza: 7 ore circa (escluse le soste).
Località: Vallone delle Tre Grotte, Pennapiedimonte, biv. Pischioli, Grotta Cavaliera, cascata Macarone della Pila
Organizzazione: appuntamenti a
Sabato 9 ore 15.00 – Bari, Mercato di San Girolamo
https://goo.gl/maps/Ees8jFx6YGTmU8rQ9
Domenica 10 ore 8.00 – Pennapiedimonte (CH), belvedere del Balzolo
https://goo.gl/maps/sztcv6PnbC1pqAvJ7
Contattare gli organizzatori per coordinare i posti auto e/o i pernottamenti.
N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri. Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!
Iscrizione: riservata ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento anno 2023.
Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare i Responsabili gita.
E’ obbligatoria l’iscrizione preventiva, inviando comunicazione tramite WhatsApp o SMS entro venerdì 8 settembre alle ore 20:00 direttamente ai Responsabili dell’attività; questi ultimi daranno conferma ai partecipanti, sempre via WhatsApp o SMS, dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione.
Equipaggiamento: Scarponi da trekking (con protezione della caviglia), abbigliamento a strati, giacca anti vento e pioggia, occhiali da sole, cappellino, bastoncini telescopici, acqua (almeno 1,5lt, possibile presenza di sorgenti lungo il percorso), crema solare, pranzo al sacco e/o alimenti energetici, fischietto di emergenza, torcia con batterie di ricambio, telo termico, kit pronto soccorso personale.
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
Obbligo del partecipante: Essere fisicamente preparato, ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
Descrizione percorso: Dal Balzolo intercetteremo subito il sentiero di cresta che passa sotto all’arco naturale detto “La Pinna” (m. Cimirocco 705m), quindi proseguiremo sempre lungo la cresta, in salita, fino a raggiungere il bivacco Pischioli (1100m, CAI Lanciano). Qui approfitteremo di una piccola sorgente per concederci una pausa, prima di proseguire ancora per poco in salita, prima di iniziare il traverso che ci porterà, con alcuni saliscendi, davanti alla grande e suggestiva Grotta Cavaliera (1120m). Il percorso proseguirà con saliscendi e, dopo una decisa impennata che ci porterà a magnifici affacci su tutta la valle, scenderemo gradualmente fino al fondo del vallone, nei pressi della Fonte Madonna delle Sorgenti. Qui inizierà la nostra via di ritorno, che seguirà quasi sempre la mulattiera di servizio dell’acquedotto. Prima di lasciare il fondo del vallone per cominciare la salita finale verso Pennapiedimonte, avremo la possibilità di scendere al fiume Avello per ammirare la cascata Macarone della Pila (brevissimo passaggio in discesa con aiuto di una corda fissa)