7 maggio 2017 – “Li Tratturi” e la Vie del Sale di Corsano (Le)

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La Sottosezione di Nardò del Club Alpino Italiano Sezione di Gioia del Colle “Donato Boscia”, organizza un’escursione su “Li Tratturi” e le Vie del Sale di Corsaro (Le):

Difficoltà:  EE/

Località: /

Lunghezza: 18km circa/

Dislivello: 300m circa/

Tempo stimato di percorenza:  8 ore circa comprese soste/

Organizzazione: appuntamento alle ore 09,30 a Marina di Novaglie (nei pressi del ristorante Lo Scalo) https://goo.gl/maps/v3PsmspioXK2

Equipaggiamento: scarpe e bastoncini da trekking, abbigliamento tecnico, pranzo al sacco/

Iscrizione: prenotarsi chiamando il referente della Sottosezione di Nardò: Roberto 3293190420/

Descrizione: Escursione circolare, che si snoda lungo sentieri sulla costa frastagliata e rocciosa in uno splendido ambiente naturalistico, con viste panoramiche spettacolari. Corsano, piccolo centro urbano ubicato nel Salento, è uno dei paesi che ha conservato al meglio parte del suo patrimonio rupestre e paesaggistico. La costruzione di muretti a secco e di Pajare, soprattutto nelle zone costiere, è molto comune nel Salento: le pietre sono utili per fomare una barriera che contrasti i venti provenienti dal mare e che trasportano un’elevata percentuale di acqua salata, capace di  danneggiare piante e raccolti. Sono utilizzati anche per contenere i cosiddetti “terrazzi”, una struttura che vincola un terreno in più scaloni in modo da rendere più agevole la coltivazione degli alberi di ulivo e facilitare lo spostamento da un punto ad un altro di una tenuta con forti pendenze. Particolari sono i terrazzamenti situati nella zona “Isola” di Tricase Porto, stretti gradoni di terra che si innalzano per decine di metri rispetto al livello della litoranea fino a raggiungere i punti più alti della serra (struttura collinare del salento che ragiunge altezza non superiori ai 300 metri). La rete di sentieri “tratturi” venne battezzata come la “Via del Sale“, in quanto consentiva il trasporto del prezioso carico fino al paese. Questa attività era molto importante per l’economia del comune e rappresentava una delle poche fonti di sostentamento. La pratica delle produzione del sale comunque era molto diffusa, anche se in proporzioni decisamente inferiori, in molte località costiere caratterizzate da scogliere rocciose. La presenza di cavità naturali e non, che in occasione della bassa marea consentivano di raccogliere il sale dopo l’essicazione dell’acqua marina che rimaneva all’interno, rappresentava sicuramente un’ottima maniera per risparmiare del denaro. In molti si recavano nella mattinata presso la costa per procurarsene un pò./

Note: costo € 5,00 per i non Soci/